Gli impianti a gas sono tra i più diffusi per il riscaldamento degli edifici nei mesi freddi. Sebbene il gas metano abbia un impatto ambientale, le tecnologie moderne stanno migliorando la sua efficienza e riducendo le emissioni
Come se non bastasse, negli ultimi anni il prezzo del gas ha subito dei rincari significativi e il costo delle bollette è aumentato vertiginosamente. La soluzione è optare per sistemi di riscaldamento alternativi: vantaggiosi non solo perché più ecologici, ma anche per il risparmio economico che ne deriva.
Ecco 3 sistemi di riscaldamento alternativi al gas:
La caldaia a biomassa è un’ottima alternativa ai tradizionali sistemi di riscaldamento a gas metano. Può essere utilizzata per riscaldare abitazioni e condomini, ma anche attività industriali e commerciali.
Funziona in modo molto simile alle caldaie tradizionali: il gas è sostituito da un combustibile organico che, attraverso la combustione, produce calore e lo trasferisce all’acqua. Attraverso le tubazioni, l’acqua riscaldata raggiunge caloriferi e termosifoni e riscalda l’ambiente circostante.
Il termine biomassa indica le sostanze di origine organica, vegetale o animale, che possono essere usate come combustibili per produrre energia. Si tratta di fonti energetiche rinnovabili, che provengono in genere dagli scarti di attività agricole o industriali.
Grazie alla loro reperibilità, le biomasse legnose sono il combustibile più diffuso. Provengono dal settore agro-forestale o dall’industria del legno e si dividono in tre tipologie:
Rispetto agli altri combustibili, le biomasse legnose rappresentano una soluzione particolarmente vantaggiosa: assicurano un alto rendimento termico a fronte di un notevole risparmio energetico.
Scegliere una caldaia a biomassa comporta un risparmio economico significativo: il prezzo dei combustibili fossili come gasolio o GPL continua ad aumentare, mentre le biomasse hanno un costo di gran lunga minore o, a seconda dei casi, perfino nullo.
In particolare, per scegliere delle caldaie a biomassa che possano essere realmente un’alternativa sostenibile è essenziale considerare il loro ranking. Infatti, ciascun generatore di biomassa dispone di un certificato che assegna al dispositivo un punteggio, espresso in stelle, in funzione delle emissioni inquinanti. Le caldaie a biomassa a 5 stelle sono quelle più sostenibili e con emissioni più contenute e possono essere installate senza particolari vincoli territoriali.
Inoltre, l’acquisto di caldaie a biomassa a 5 stelle permette di accedere a diverse tipologie di incentivo fiscale: tra le agevolazioni si ricordano:
Al contrario, i generatori a 4 stelle presentano delle caratteristiche che li rendono meno vantaggiosi: non solo la loro installazione può essere soggetta a restrizioni, ma chi le acquista può godere di benefici fiscali più contenuti. possono essere soggetti a restrizioni in termini di zone in cui ne viene concesso l’utilizzo sia per quanto riguarda l’accesso a benefici e detrazioni fiscali.
I sistemi di riscaldamento con pompa di calore sono una preziosa alternativa ai modelli a gas grazie alla loro capacità di fornire sia riscaldamento sia raffrescamento domestico. In particolare, gli impianti idronici utilizzano l’energia elettrica come fonte primaria, sfruttando chiller in versione solo freddo o pompe di calore. I terminali di impianto, adattandosi alla minore temperatura di mandata generata dalle pompe di calore, includono ventilconvettori a pavimento, idrosplit a parete o soffitto, e pannelli radianti installati a pavimento o soffitto.
Questa tecnologia è particolarmente apprezzata nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni radicali, dove l’obiettivo principale è raggiungere una classificazione energetica elevata. Oltre a garantire costi di esercizio contenuti, gli impianti con pompe di calore consentono l’eliminazione degli impianti a gas, riducendo così i rischi e gli oneri associati.
La stufa a pellet o legna è un sistema di riscaldamento più sostenibile rispetto ai tradizionali impianti a gas. In base alle sue caratteristiche, può essere usata come impianto di riscaldamento principale o complementare all’interno di un’abitazione.
La stufa a legna, in particolare, è composta da una camera di combustione, un sistema di ventilazione e una canna fumaria. Produce calore grazie alla combustione della legna, una fonte energetica rinnovabile e facilmente reperibile che produce una ridotta quantità di emissioni.
Una stufa a legna può essere usata come fonte di riscaldamento principale per una casa di piccole dimensioni oppure per riscaldare una singola stanza. Le stufe a legna tradizionali, infatti, funzionano per irraggiamento: il calore prodotto si concentra nei pressi dell’impianto e diminuisce man mano che ci si allontana. Per riscaldare una stanza spaziosa, si consiglia di optare per una stufa a legna a convenzione, che rilascia calore in modo omogeneo.
Le stufe a pellet e legna sono un sistema di riscaldamento particolarmente ecologico: funzionano grazie a fonti energetiche rinnovabili e sono meno inquinanti rispetto agli impianti tradizionali. Comportano anche un risparmio economico significativo perché offrono ottime prestazioni a fronte di costi contenuti, soprattutto se confrontati con altre soluzioni.
In particolare, è opportuno scegliere le stufe 05 stelle certificate che assicurano prestazioni interessanti e una quantità di emissioni nettamente inferiore rispetto ad altri modelli.
Adesso che hai una panoramica completa sui migliori sistemi di riscaldamento alternativi al gas, non ti resta che affidarti a esperti del settore per scegliere la soluzione che fa al caso tuo. Noi di Gruppo Martinelli siamo qui per aiutarti: sfoglia il nostro catalogo e contattaci per ricevere supporto completo, dall’acquisto alla manutenzione degli impianti.